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Strider345.
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Nel telefilm a puntate Dr.House Medical Division si narra la storia di Gregory House, un brillante dottore che gestisce un reparto di diagnostica. House è l'unico dottore che riesce a risolvere alcuni casi che gli altri medici non riescono a risolvere e spesso lo fa attraverso tecniche moralmente scorrette, violente e irrispettose per le persone. Tuttavia riesce a salvare in questo modo quasi tutte le persone malate che prende in cura.
Gregory House, interpretato dal geniale Hugh Laurie, è un personaggio molto complesso. Superficialmente si direbbe misantropo, cioè colui che odia il genere umano e la vita in generale. Spesso è scorbutico, camuffa insicurezza e dubbi con l'ironia. Non rispetta nessuno, se non coloro che riescono a colpirlo, con creatività e idee fuori dal comune. Odia le banalità, i sentimenti e le emozioni, tanto che annulla quasi totalmente il rapporto medico-paziente, così da rimanere più lucido e distaccato possibile. E' freddo e insensibile. E' bramoso di conoscenza, vuole sapere tutto di tutti, tanto che spesse volte spia il suo migliore amico James Wilson per scoprire cosa gli nasconde, o semplicemente qualcosa della sua vita privata. Lo annoiano i casi semplici e che qualunque medico post-laurea saprebbe risolvere. Le stranezze lo colpiscono e gli smuovono la curiosità, ed apparentemente e' questo che lo spinge a curare i pazienti che gli altri medici non sanno curare. Ha un ego smisurato.
Sotto la superficie tuttavia si cela un personaggio molto più profondo di così. Innanzi tutto non è assolutamente vero che odia le persone e non gli importa di null'altro che di trovare la diagnosi. House e' in continuo tormento tra ciò che fa, e che riconosce come sbagliato, per salvare i pazienti e la loro moralità. Gli importa molto della salvezza degli altri. E' ferito da mille battaglie, dato che quando trova la soluzione di un caso spesso è costretto a spremere la resistenza di coloro che ha attorno. Non è assolutamente in grado di risolvere qualunque caso da solo. Per questo ha necessita' dei suoi assistenti: dalle loro idee lui costruisce una teoria e non si muove mai alla cieca. Prende ciò che l'istinto e la sua preparazione medica gli danno per buono e grazie alla sua visione del mondo, profondamente aperta, trova molto spesso la strada giusta. Non è assolutamente infallibile, conosce i suoi limiti umani e ne è rattristato. Oltre a questo ha un animo ferito da tutta la sofferenza che ha visto, sia sugli altri che su se stesso, e dalla sofferenza che lui stesso ha provocato per risolvere un caso.
Parte dal presupposto che tutti mentano. Questo lo rende infelice e incapace di fidarsi degli altri, ma al contempo ritiene che sia la strada più consona alla risoluzione dei casi: la maggior parte dei suoi pazienti infatti mente su qualcosa, spesso proprio su ciò che sarebbe servito per trovare subito una cura alla malattia.
E' costantemente attanagliato dal dolore fisico provocato dalla gamba a cui ha avuto un embolo. Hanno dovuto rimuovere il muscolo contenente tessuti necrotici, percui deve assumere farmaci per il controllo del dolore che altrimenti sarebbe continuo. Questi farmaci lo hanno putroppo reso dipendente, tanto che la sua personalità nel corso delle serie viene controllata dai farmaci e non il contrario: spesso ha crisi d'astinenza che lo portano ad avere visioni distorte della realtà. Eppure ritiene che il farmaco che controlla il dolore gli sia necessario per mantenere il suo talento di diagnosta, perchè con troppo dolore non sarebbe in grado di ragionare e di fare i collegamenti logici necessari.
House è molto profondo. Soffre molto. Ma e' al contempo un genio della medicina. Queste caratteristiche insieme lo rendono incapace di avere qualunque contatto emotivo con altre persone: si ritiene un caso perso, la sua unica ossessione sono le diagnosi e la salvezza di coloro che cura. Ha rischiato di perdere il lavoro parecchie volte, sottoponendo i pazienti a trattamenti rischiosi, ma necessari per la cura.
La sua felicità risiede nel ridare speranza a coloro che cura, anche se non lo ammetterebbe mai, a causa del suo orgoglio gigantesco. Mantiene il distacco superficiale, ma gli importa molto di quello che fa. Quando nei suoi discorsi cita la morte come se non gli importasse nulla, lo fa solo per darsi forza.
Un'altra caratteristica di House è la paura. Scappa molto spesso. Ma non dalle cose pericolose per gli altri, non si tira mai indietro durante un caso: scappa da se stesso. Scappa da ciò che potrebbe farlo stare meglio. Si compiange, ma non fa nulla per cambiare. Non vuole cambiare evidentemente. Almeno fino alla fine della 5a serie. Dalla 6a non si sa ancora!
Edited by Strider345 - 5/10/2009, 21:38Attached Image
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Gamahuaia.
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Bell'analisi del personaggio! Anche se comunque io non seguo la serie...
Posso farti una domanda? Quando e come l'hai pensata tutte questa roba??.
Dr.House MDAnalisi di un personaggio |
