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Strider345.
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Internet è una rete globale nata come progetto militare negli anni 80. Oggi la rete è il più grande metodo di connessione che il mondo conosca, molto più potente dei giornali, della televisione.
Oggi siamo di fronte ad uno scenario che si è sviluppato in modo colossale negli ultimi 8 anni. I sistemi operativi si sono resi più sicuri e stabili per operare sul web, cioè su quell'incredibile varietà di mentalità che si confrontano in tempo reale. I cavi e le reti senza fili hanno subito una rivoluzione in quanto a portata e potenza, tanto che oggi possiamo scaricare anche alla velocità di 1 megabyte per secondo, quasi quanto un file viene trasmesso tramite USB al computer da un hard-disk portatile, per esempio. Non essendoci limiti alla tecnologia stiamo arrivando ad avere la connessione operativa anche sui telefonini e sui microcomputer, cosa che ci permetterebbe di collegarci con il mondo da qualunque punto sul globo. Oggi la maggior parte dei giovani possiede un blog, esegue ricerce su Google e guarda filmati su Youtube. Google possiede quasi un monopolio delle informazioni in quanto possiede nei suoi archivi l'indicizzazione della maggior parte dei siti internet del mondo (155′583′825 http://www.delfinsblog.it/2008/02/05/quant...no-in-internet/ ). Ogni giorno vengono visualizzati circa 100 milioni di video presenti su Youtube, ormai preferito a molte televisioni tradizionali, data la scarsità della qualità dei programmi al giorno d'oggi. L'ombra virtuale di ogni individuo (cioè la quantità di dati informatici per ogni persona) che viene prodotta ogni giorno è di circa 50 gigabyte. Questa media tiene conto di tutti gli esseri umani sul pianeta, contando quelli che ne producono pochi fino a coloro che eseguono così tante operazioni telematiche da far crescere la media.
Oggi due cose creano parecchia inquietudine rispetto allo scenario che abbiamo di fronte: la prima è quanto il potere (composto dai governi e dagli organismi della sicurezza nazionale) possa controllarci e trovarci in ogni momento; la seconda riguarda il fatto esattamente opposto ed in parte è positiva, cioè quanto possiamo essere liberi rispetto al passato. Se da una parte, con l'avvento della televisione, una famiglia ascoltava soltanto le parole di un solo giornalista televisivo e si faceva un'unica idea e mentalità, oggi ognuno di noi può ascoltare, leggere e vedere milioni di opinioni al giorno, se vuole, andando a pescare le informazioni un po' ovunque. La domanda è questa: siamo pronti per una società così democraticamente aperta, in cui ognuno di noi può avere uno spazio in cui esprimere la propria opinione oppure andremo incontro ad un collasso globale in cui i governi censureranno ogni tipo di opposizione eliminando le fonti e prendendo il controllo anche sulla rete globale?
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Un'unica grande mente..composta da 7 miliardi di menti |
