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Strider345.
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Si parla sempre di più e paradossalmente sempre meno (con il costante bombardamento mediatico ormai la CO2 ci sembra quasi un'amica e una compagna di viaggio) dei problemi di inquinamento causati dall'uso costante di autovetture a benzina o diesel, o metano.
E' di dovere sapere alcune cose, che per molti saranno scontate, ma non ci giurerei per gli altri:
1. non esiste auto non inquinante: ogni vettura che non vada con motore elettrico o ad idrogeno (che non esistono in commercio ancora) inquina e la questione è chi reca meno danni, non chi non ne reca.
2. lo stile di guida incide tantissimo sui consumi e sull'inquinamento: sappiate che un'automobile a basso consumo emette non meno di 80-100 grammi di CO2 ogni chilometro percorso, come se ogni 10 chilometri riempissi una bottiglia da 1 litro (circa) di gas e te lo respirassi subito dopo).
3. le auto ibride, cioè fornite di motore elettrico che funziona sotto i 50 km/h e motore a benzina per gli alti regimi, non sono una soluzione per eliminare l'inquinamento: le diciture "non inquinanti" sono dunque state bandite dalla comunità europea su queste auto, in quanto anch'esse non riescono a scendere sotto gli 100 grammi.
Ecco la lista delle 10 auto meno inquinanti ora sul mercatoCITAZIONEEcco le 10 auto meno inquinanti
pubblicato: mercoledì 02 luglio 2008 da viviana in: Auto
EcoTopTen 2008: le macchine meno inquinanti Ecco, secondo Legambiente e Ata Svizzera, le 10 auto meno inquinanti in commercio attualmente, tra oltre 600 modelli presi in considerazione e classificati in base al consumo di carburante, il rumore, le emissioni di CO2 e di particolato fine, e altre sostanze inquinanti che hanno un impatto sulla salute dell’uomo. Vincono le auto ibride elettrico-benzina, e le piccole city car, leggere e che consumano poco.
Honda Civic 1.3 Hybrid
Toyota Prius 1.5 Hybrid
Toyota Aygo 1.0 VVT-i
Citroen C1 1.0
Peugeot 107 1.0
Daihatsu Cuore 1.0
Daihatsu Trevis
Seat Ibiza 1.4 TDI PF
Smart fortwo coupé/cabrio mhd
Daihatsu Sirion 1.0
Opel Agila 1.0
Mazda Mazda 2 1.3
4. per il principio fisico della massa, quando un corpo aumenta la sua velocità aumenta anche la resistenza che tutte le altre forze intorno ad esso gli oppongono. Dunque, quanto è inutile cercare di andare sempre più veloce? 100 km/h non bastano più a nessuno, anche se è un ottimo compromesso.
5. ogni cosa influisce sulle prestazioni e sui consumi dell'auto: pressione ed equilibratura delle gomme e degli assi, distribuzione dei pesi, aerodinamica, filtri puliti, marmitta catalitica, alti/bassi regimi del motore.
I consigli per uno stile di guida poco inquinante dunque sono pochi ma indispensabili:
1.cercare di mantenere un livello di marcia costante (ecco spiegato perchè in città si consuma e inquina estremamente di più con tutti gli stop e le ripartenze che si devono fare)
2.tenere le marce più alte possibile, senza aver paura di mettere la quinta anche ai 50 km/h (questo permetterà al motore di girare di meno e quindi di inquinare di meno usando meno carburante)
3.evitare brusche frenate e accelerate (anche il freno usa il motore, dunque per i consumi è meglio contribuire alla frenata con il pedale piuttosto che col freno-motore)
4.evitare di accendere e spegnere il motore frequentemente durante un solo viaggio, perchè nel momento dell'accensione il motore utilizza molto più carburante che per mantenere il minimo.
5.tenere conto che per i primi chilometri di un viaggio il motore consuma il 25% di carburante in più perchè non ha ancora raggiunto la temperatura di regime adeguata.
6.non tentare di superare di molto i limiti di velocità imposti dalle strade (sempre per il fatto che più il motore gira, più inquina)
Vorrei che per cambiare il mondo ognuno di noi si impegnasse nel proprio stile di guida e se possibile favorisca il mercato degli scooter elettrici o delle auto ibride che per ora sembrano l'unica soluzione migliore.
Personalmente provo soddisfazione a dire: oggi la macchina la lascio in garage e vado a farmi un giro in bicicletta.
Ah, una piccola citazione... noi esseri umani bruciamo in un anno quello che la natura forma lentamente in 1 milione di anni (Premio Nobel Carlo Rubbia, fisico e ricercatore sulle energie alternative)
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Andre the Immortal.
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Assolutamente ineccepibile, però premettendo che sono assolutamente d'accordo con qualsiasi opera che possa diminuire l'inquinamento vorrei fare qualche appunto, giusto per far capire che anche la migliore delle soluzioni odierne non è completamente candida e irreprensibile.
1-Per produrre le auto ibride si utilizza il nichel, metallo che compone la struttura delle batterie. Per estrarre il nichel (in Canada) ogni anno interi ettari di foresta canadese vengono rasi al suolo, ma non per i lavori di scavo ma per le piogge acide che sono provocate dalla raffinazione del metallo, in cui viene coinvolto l'acido cloridrico.
2-Gli scooter elettrici ed in generale le auto elettriche o con motore elettrico non sono la soluzioni diretta, in quanto l'ipotetico giorno in cui tutti opteremo per mezzi elettrici cosa accadrà? Che la domanda di benzina ai distributori collasserà ma la domanda di energia elettrica impennerà decuplicandosi, e questo cosa comporterà? A parte i blackout ricorrenti, la necessità di produrre più energia, e per ora la tendenza generale è quella di costruire più centrali nucleari che celle fotovoltaiche quindi senza una sensata politica energetica che produca in primis energia elettrica pulita ogni altro tentativo risulta vano, per primo bisogna abbattere le grandi produttrici di gas serra come ad esempio le centrali su cui non c'è nessun controllo stretto vigente come per esempio le marmitte catalitiche sulle auto.
3-Jessica non è nella lista???. -
Strider345.
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Ottimo, quella del nichel non la sapevo.
In ogni caso è necessario cambiare tutto il sistema energetico mondiale, puntare sulla rete elettrica capillare, dove ogni casa è allo stesso tempo consumatrice e produttrice (esempio: con i pannelli solari sul tetto).
La produzione di energia elettrica, che fin'ora sembra l'energia più pulita, ma comunque molto pericolosa, non dovrebbe nemmeno essere chiamata "produzione", bensì raccolta.
Il sole infatti ci irradia con il suo calore e il suo campo magnetico, due forze enormi che se riuscissimo a trasportare sulla superficie terrestre così come giungono sulla terra, avremmo energia per miliardi di anni!
Jessica non credo sia nella lista... mi spiace!
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Gamahuaia.
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IO cercherò semrpe e comunque di risparmiare, anche se la mia situazione richiede più spostamenti per uso di mezzi motorizzati, non sostituibili con mezzi di locomozione alimentati dalla forza muscolare...
E poi Monique è la decima!!!!!. -
Andre the Immortal.
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Crap! vabbè la tengo comunque e ovviamente continuerò a mantenere uno stile di guida consono al risparmio energetico. .
Quanto beve la tua auto?Riflessioni su quanto è sconveniente viaggiare a combustibili fossili |
