Carceri italiani e pena di morte

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  1. Renatyna
     
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    Ce ne sono veramente tanti di carceri in italia.
    Ma si tratta veramente di carceri oppure sono quasi una casa per i detenuti?
    I detenuti. Espiano la loro colpa chissà per quanti anni. Poi certo, capita con l'indulto che escono prima del previsto. Pene che si riducono come nuvole al vento. Ma che razza di società italiana è questa.
    Orgoglio italiano... Che cosa vuol dire veramente essere orgogliosi???
    Certo, uno ammazza un altro. Si ritrova in uno dei carceri di massima sicurezza in Italia. Si fa gli amici, lo stato italiano permette loro di studiare, di lavorare, e li pagano pure. Ma è veramente questa la società che vogliamo?
    Dico tutto ciò perchè ho un esperienza personale alle spalle.
    I carceri, se sono chiamati così, dovrà esserci pure un motivo, e invece no. Il carcere di Rebibbia (spero che si scriva così) è un esempio che potremmo prendere in considerazione: ha un enorme giardino, per far sentire i detenuti a casa propria. No!!!!!!!!! Se stai li un motivo deve pur esserci e non devi sentirti a casa! Devi sentirti SOLO, PERSO, IN UN MONDO CHE ORMAI NON TI VUOLE PIU', e devi PAGARE per quello che hai fatto. Si, sono favorevole alla pena di morte. Però non alla sedia elettrica, e neanche a quelle morti indolore.
    Uno ammazza una persona a me molto cara. Della tua libertà, non me ne frega nulla, chiaro? Non mi serve che stai chiuso in un carcere dove stai meglio di me. Devi soffrire come sto soffrendo io per la perdita di un mio caro. Lavori forzati, vai avanti a pane e acqua. Come nei campi di concentramente d'altronde.
    Il 62 per cento dei detenuti ha una patologia che necessita di un intervento medico. Il 43,5 per cento di questi ha problemi psicologico-psichiatrici e il 28,3 per cento ha una malattia virale cronica. E allora? Sei te che hai voluto trovarti in questa situazione... Se inizi ad avere delle visioni o pensi che stai dando di matto, pensa a quanto stanno dando di matto chi è fuori e vorrebbe che tu facessi la fine che hai fatto fare a qualcun'altro.
    Poi pretendono pure di fare delle proteste: riduzione delle pene e degli ergastoli...ma non se ne parla proprio!!!!!! Già stai là dentro come se fossi a casa tua e vuoi pure una riduzione della pena? No! Tutta colpa della società italiana, che non capisce che ci vorrebbe una legge più dura, che i carceri, se chiamati così dovrebbero essere tali. I carceri negano la libertà, giusto? Allora dovrebbe essere così, chiuso tutto il giorno in una cella dove puoi a mala pena girarti intorno e, se proprio devi, respirare. La luce del sole la puoi vedere solo nei giorni di festa: NATALE e PASQUA.
    Se non può esserci la pena di morte, almeno questo!
     
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  2. Andre the Immortal
     
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    Il problema delle carceri e più in generale delle punizioni da applicarsi ad un trasgressore, è lungo e complesso non di certo esauribile in un semplice post.

    Di principio io parto dalla convinzione che per i reati gravi (omicidio, stupro, violenze, pedofilia, associazione a delinquere di stampo mafioso e non, e nei concorsi aggravati a questi reati) andrebbe applicato un regime di carcere duro, tipo protocollo 41bis, dato che la maggior parte dei condannati sono casi irrecuperabili.

    Nei casi invece di reati di natura meno violenta, ma comunque dalla grande importanza, (per esempio corruzione, concussione, estorsione, rapina non violenta, falso in bilancio, e innumerevoli altri) invece, secondo la mia opinione, bisognerebbe iniziare a concepire la pena come una possibilità per espiare la propria colpa giovando alla società... i lavori forzati o il servizio civile coatto ne sono un bel esempio, pensate un Callisto Tanzi o un Cesare Geronzi che spazzano le strade o tolgono le erbacce nei giardini, e parlando di casi di reati finanziari gravi (crack Cirio, Parmalat) ci dovrebbe essere la confisca immediata di tutti gli averi al fine di risarcire i danneggiati.

    Per i reati minori (taccheggio, vandalismo, graffittaggio, pirateria informatica, uso di sostanze stupefacenti) il discorso è lo stesso solo che in dosi minori, ma almeno non si avrebbero le carceri stracolme di gente presa perchè aveva uno spinello o qualche film scaricato.

    N.B. nei reati minori ne ho dovuto inserire alcuni che sono stati da non molto identificati come tali ma che secondo me in una società civile e democratica non dovrebbero nemmeno esistere...

    Ora però scendiamo dal nostro ramo utopico dell'albero della vera giustiza per sbattere la faccia sul duro terreno della giustizia italiana odierna.

    "la legge è uguale per tutti" (forse per qualcuno un po' meno)

    Nel corso di questi anni, a partire dal '92 per essere precisi, gli organi legislativi hanno iniziato ad entrare nel mirino di determinati gruppi politici (uno si è sciolto recentemente) che avendo tra le proprie file pregiudicati iniziarono a demolire dall'interno la magistratura per rendere così sempre più farragginosi e quindi inefficaci i processi.
    Grazie a queste manovre (legge Castelli, legge Cirielli ecc.) sono stati depenalizzati e condonati con scansione retroattiva alcuni reati (falso in bilancio, evasione fiscale, corruzione ecc.) in maniera così che determinati soggetti imputati per questi reati potessero uscire liberamente candidi dai rispettivi processi. Non cito i nomi per non essere accusato di faziosità...

    Il recente condono, non ha risolto assolutamente il problema delle carceri. perchè la Bossi-Fini rimane, però ha spazzato via le ultime condanne scomode per qualcuno... davvero chapeau... la destra erano anni che ci provava ma ci andava Mastella per farlo.

    Senza calcolare gli innumerevoli casi in cui il processo è durato così a lungo da far scadere il reato stesso (un piccolo difettuccio della nostra Costituzione), per cui persone sotto processo da magari vent'ani al momento della sentenza ne sono usciti assolti proprio perchè erano passati vent'anni... meglio non pensarci...

    La nostra attività legislativa è da troppo tempo impossibilitata a fare il suo mestiere, se continueremo di questo passo per i nostri magistrati diverrà sempre più possibile lavorare... e avremo sempre più casi di omicidi condannati a sei mesi con la condizionale e vandali che si beccano vent'otto anni non trattabili...

    Ora potete andare a vomitare...


    Edited by Andre the Immortal - 19/11/2007, 20:19
     
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1 replies since 18/11/2007, 13:06   1477 views
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